Un nuovo progetto nato per riflettere su cosa sia la casa, come sia costruita, a cosa serva... e se è davvero quella che abitiamo, la casa che più di tutte ci accoglie, ci protegge e ci fa stare bene.
Un viaggio che parte all’inizio del sentiero nel bosco, seduti su un prato nella Casa Casissima a osservare soffitti di cielo e pavimenti di terra, dispense colme di trifoglio, tarassaco e piantaggine, per poi giungere in pineta nella Casa del Silenzio, dove ci accoglie una donna che racconta la storia della sua nonna che lì viveva, cucendo sul suo telaio senza fili e cantando canzoni senza parole.
Il cammino prosegue verso la radura dove incontriamo il laboratorio delle Casa della Natura dove con poche cose, pigne, felci, muschio, fiori, legnetti ci prendiamo cura degli animali e costruiamo per loro nidi, tane e ripari.
E in ultimo arriviamo in yurta, che per l'occasione diventa la Casa delle Storie, dove ci attende un attore e musicista. Sarà lui a raccontare la storia de "La vecchina nella casina", ad incantarci, a farci sorridere e a farci riflettere sul fatto che lo spazio delle nostre case può essere quadrato, tondo, rettangolare. A volta enorme, a volte piccino ma pur sempre...dentro. E quindi limitato, stretto, per alcuni mai abbastanza. Ma se dal dentro si esce, si va all’aperto, ci si accorge di come il mondo sia “fuori: enorme, meraviglioso: pieno di alberi, prati, fiori, farfalle... e che non valeva la pena lamentarsi così tanto.”
Un'esperienza multisensoriale e multidisciplinare per stare nel bosco, per vivere davvero mani, piedi e cuore la nostra Casa Comune.
Case di pietra, di foglie e di racconti è realizzato in collaborazione con Kosmocomico Teatro, adatto agli adulti e ai bambini dall'ultimo anno della Scuola dell'Infanzia alla IV della Scuola Primaria.
Per informazioni:
Francesca Lanocita - Tel +39 339 3727980
