Quando osservo i bambini giocare, ma giocare veramente, rapiti dal mondo che stanno immaginando, li invidio sempre un po': sono capaci di essere liberi, di correre in un prato, di andare sulla luna anche se fuori diluvia, tutti i corsi d'acqua stanno esondando, le scuole sono chiuse e loro in una stanza.
Caspita, riescono a entrare al 100% in quello che stanno facendo e immergersi completamente in un pensiero o in un'azione. Giocare quindi non è un passatempo: è un' attività vera e propria per i nostri bambini.
I giochi sono i loro strumenti di lavoro e collaborano, assieme alla fantasia, a creare mondi possibili, a vivere esperienze e sperimentare sensazioni ed emozioni.
Dobbiamo scegliere con calma un gioco, valutare se è quello che fa per nostro figlio o meno, rifletterci un attimo: è importante! Né più né meno di quanto lo sia il leggere le etichette degli alimenti che acquistiamo e poi mangiamo.
Personalmente preferisco avere anche in casa giochi che richiamino la natura perché il legame e il contatto che creiamo stando all'aria aperta possa mantenersi anche al chiuso e sia sempre alimentato: legno, seta, lana, argilla...
Sono impazzita, quindi, quando in rete sono casualmente inciampata in MATTO, un gioco di costruzione per bambini e adulti, basato su mini mattoncini in terracotta di diverse dimensioni. Ha tutto quello che un gioco secondo me deve avere: materiale naturale, libertà di utilizzo, creatività, semplicità.
E mi ha incuriosita ancor di più quando ho scoperto che è Made in Lonate del Garda, a Brescia! Lo ha inventato, creato e realizzato Trees Knaapen: pittrice, restauratrice, mamma, animatrice d'arte con bambini e ragazzi...un'artista e una donna poliedrica, unica davvero. Un incontro meraviglioso.
L'ho chiamata per saperne di più.
Ci racconti cos'è questo gioco MATTO?
Continua a leggere il post del 13 novembre 2014 nella nostra rubrica La natura in città sul portale Milanoperibambini.it